Quale lingua usare per le Competenze LinkedIn in un profilo LinkedIn multilingua?
Stai usando LinkedIn per cercare lavoro all’estero, punti a una posizione in una grande multinazionale in Italia oppure il tuo settore ha una terminologia molto ricca di termini sia in italiano e sia in Inglese e non sai come ottimizzare la sezione delle Competenze nel tuo Profilo LinkedIn? Se ricevi poche visite da recruiter internazionali oppure la percentuale di matching con gli annunci di lavoro è bassa e non vieni chiamato ai colloqui di selezione dalle imprese, il problema potrebbe nascondersi in un dettaglio cruciale: la lingua delle tue competenze.
Molti professionisti pensano che inserire una competenza solo in italiano o solo in inglese sia sufficiente. In realtà, questa scelta può renderti invisibile a importanti opportunità. Vediamo perché e qual è la strategia corretta per farti trovare.
Come funziona il sistema di Competenze in un profilo LinkedIn multilingua
Per capire la logica, dobbiamo considerare due elementi: il database delle competenze e il comportamento dei recruiter. Per semplificare, facciamo finta che tu stia cercando lavoro nel mio stesso settore: quello delle Risorse Umane: un esempio particolarmente efficace.
- Un Database standardizzato ma non (ancora) perfettamente unificato: LinkedIn ha un enorme database di competenze predefinite. Quando inizi a digitare “Human Res…”, ti suggerisce “Human Resources” come competenza standard. Questo è un vantaggio enorme, perché evita che ci siano migliaia di varianti della stessa skill (es. “HR”, “Human Resource Management”, ecc.).Tuttavia, questo database, pur essendo interconnesso, tratta le diverse lingue come entrate distinte. “Risorse Umane” e “Recursos Humanos” sono anch’esse competenze standard nei rispettivi contesti linguistici. Sebbene l’intelligenza artificiale di LinkedIn stia diventando sempre più abile nel capire che queste competenze sono equivalenti, non c’è alcuna garanzia che un recruiter spagnolo che filtra per “Recursos Humanos” trovi il tuo profilo se contiene solo “Human Resources”.
- Il Recruiter cerca nella propria lingua: Un recruiter a Madrid, che usa LinkedIn in spagnolo, imposterà i suoi filtri di ricerca per i candidati usando i termini “Recursos Humanos”. Allo stesso modo, un recruiter a Londra userà “Human Resources”. Il sistema di ricerca di LinkedIn darà sempre la priorità ai profili che corrispondono esattamente ai termini di ricerca e alla lingua del recruiter. Affidarsi a una traduzione automatica da parte dell’algoritmo significa partire svantaggiati.
La strategia corretta: profilo LinkedIn multilingua e competenze specifiche
Per evitare ogni dubbio, devi seguire questa procedura:
- Crea profili in lingue diverse: La prima cosa da fare è creare versioni del tuo profilo per ogni lingua target. Avrai quindi:
- Un profilo primario in Italiano.
- Un profilo secondario in Inglese, la lingua internazionale più usata per il commercio
- Un altro profilo secondario, ad esempio in Spagnolo, Francese, Russo, Cinese o qualunque altra lingua che parli e che coincide con i tuoi obiettivi aziendali. LinkedIn ti permette di farlo facilmente dalla sezione “Aggiungi profilo in un’altra lingua”. Le traduzioni del sommario, delle esperienze, ecc., andranno fatte manualmente.
- Aggiungi le Competenze in ciascun profilo: Una volta creati i profili, dovrai aggiungere le competenze specifiche per ogni lingua. LinkedIn ti da un numero elevatissimo di “slot” liberi per inserire le tue competenze, presumibilmente anche per questo motivo.
- Non c’è bisogno di accedere al tuo profilo dalle diverse lingue per inserire le stesse competenze in più lingue straniere! Semplicemente, entra nell’opportuna sezione per modificare il tuo profilo ed inserisci le tue competenze principali usando quanti più sinonimi e traduzioni nelle opportune lingue.
- Per modificare le tue competenze, dalla pagina principale vai su “Visualizza Profilo” cliccando sulla tua foto in alto a destra; vai alla sezione “Competenze” e da lì clicca sull’icona a forma di matita per modificare l’elenco).
- è un falso mito che LinkedIn sia ottimizzando riducendo a 20 circa il numero delle tue competenze: non ci sono conferme da nessuna parte. Piuttosto, usa tutti gli slot possibili ma senza mai mentire ed evita di mettere competenze che non ti servono o che non vuoi più utilizzare.
Piccola nota: ho dato per scontato che il tuo primo profilo sia quello in lingua italiana. Ma se il tuo obiettivo principale è quello di lavorare all’estero, allora dovresti impostare come profilo principale quello nella lingua straniera che più si avvicina al tuo obiettivo principale. Vuoi andare a lavorare in Cina? Usa il primo profilo in cinese. Vuoi lavorare all’estero o per multinazionali con un profilo ad ampio spettro? Usa quello in inglese.
Vantaggi di un profilo LinkedIn multilingua e più parole per le stesse competenze
Questo metodo richiede pochi minuti ma i benefici sono enormi:
- Massima Visibilità: Sarai indicizzato correttamente e apparirai nelle ricerche dei recruiter indipendentemente dalla lingua che usano.
- Professionalità: Un recruiter spagnolo che visualizza un profilo interamente in spagnolo (competenze incluse) percepirà un livello di attenzione e professionalità molto più alto.
- Eviti i Bias dell’Algoritmo: Non lasci spazio all’interpretazione dell’algoritmo. Dichiari esplicitamente di possedere quella competenza in quel preciso contesto linguistico
In sintesi, per una ricerca di lavoro efficace in contesti internazionali, devi pensare come un recruiter e rendere il suo lavoro il più semplice possibile.